Sono pochi i settori che non sono stati letteralmente travolti dall’inarrestabile evoluzione dell informatizzazione, e le lavorazioni meccaniche non sono di certo tra questi. Con il processo di modellazione 3D è possibile definire in uno spazio virtuale una qualsiasi forma tridimensionale, attraverso l’utilizzo di particolari programmi definiti modellatori 3D. Le linee su cui operano questi programmi sono comuni, esistono dei set di forme, direttamente impiegabili nella modellazione, come “base di partenza” per semplificare e velocizzare la costruzione del solido voluto, adattando e plasmando i volumi mediante l’utilizzo di tecniche varie, anch’esse in continua evoluzione.
Con i sistemi CAD/CAM di ultima generazione è possibile poi importare questi modelli Virtuali di qualsiasi CAD 2D/3D, o una qualunque combinazione di geometrie – solidi, superfici, wireframe o STL – mantenendo la massima flessibilità nella definizione delle lavorazioni senza perdite di dati. Questo permette di partire con geometrie complete ed accurate al 100% eliminando cosi la maggior parte delle problematiche che si possono incontrare nella programmazione di pezzi complessi, è possibile simulare l’intera Macchina Utensile compreso il grezzo di partenza, attrezzature e fissaggi visualizzando la cinematica delle
macchine in real time potendo cosi verificare l’intero processo di lavorazione. Risulta facile cosi confrontare le geometrie ‘come da progetto’ con il risultato ‘come da lavorazione’, per assicurare la correttezza e l’accuratezza dei risultati, riducendo cosi la tempistica di preparazione , lavorazione i incrementando l’accuratezza del risultato finito.
Approfondimenti: http://it.wikipedia.org/wiki/Modellazione_3D
|